Convegno Inesorabili e senso del tempo
di fronte alla morte tra cultura e fede
Un convegno in memoria di Angelo Pedersoli, un amico che ha sostenuto e supportato i progetti della Fondazione sin dai primi anni di attività, un percorso in ricordo di un singolo uomo che vuole aprirsi a una riflessione più ampia e collettiva sulla morte.
Si muore lasciando radici in altri che continuano la via: nel dialogo e nell’amicizia con i familiari custodiamo il cammino fatto insieme, che continua e lascia spazio alle domande profonde che la morte, al di là degli orizzonti dell’oltre, scava nell’animo di ognuno di noi.
Radici. Brevi cenni storici sulla famiglia Pedersoli
a cura di Nadia Ghirardelli Pedersoli
La Madona de setember
Antonio Pedersoli, chitarrista
Rapian gli amici una favilla al sole
Onelia Bardelli, insegnante di lettere
La musica ferma il tempo: abbraccia la morte e le sorride
Cristina Baldo, insegnante di storia della musica
Lui non c’è più… il coraggio di continuare a vivere
Lucia Pelamatti, psicoterapeuta
La morte ultima parola sull’esistenza umana?
Mons. Giacomo Canobbio, teologo
Musiche di Bacalov, Mozart, Mangani, Gordi, Pachelbel
I solisti dell’Orchestra A.Vivaldi di Vallecamonica
A conclusione momento conviviale
Orario
Ore 15-18
Sede
Salone parrocchiale Rondinera di Rogno (BG)
Partecipazione libera e gratuita