In nome della madre

riduzione teatrale dal testo di Erri De Luca

In nome della madre narra la storia di Maria/Miriàm, ebrea di Galilea, madre di Gesù. Narra del tempo intimo dell’attesa, i nove mesi che separano concepimento e nascita e illustra le tre declinazioni di un amore immenso e viscerale: quello tra Giuseppe e Maria, capaci di sfidare il mondo intero; quello tra madre e figlio, che si conoscono attraverso la condivisione/comunione del corpo; e quello di Dio per gli uomini, amore che semina vita attraverso il vento, conosciuto da Maria nella fede e corrisposto con muta accettazione e forza incrollabile.

Una storia fatta di carne e sangue perché narrata in prima persona da una giovane donna, con la sua età e le sue parole, le sue ansie e le sue incertezze, una storia toccante e sconvolgente. Tratto dall’omonimo racconto di Erri de Luca, lo spettacolo è l’intenso monologo di una madre che travolge costumi e leggi per seguire il suo destino, che si batte per suo figlio, crede nel suo uomo, affronta un’avventurosa gravidanza e esaurisce il suo compito partorendo da sola in una stalla. Storia misteriosa e sacra, ma così manifesta e terrena, così temeraria e femminile.

Con: Laura Gambarin; al pianoforte: Gianluigi La Torre

Produzione e organizzazione GardArt.

Promosso in collaborazione con "Donne in cammino" di Darfo.

Lo spettacolo fa parte dell'iniziativa SPETTACOLI IN FONDAZIONE 2012 sostenuta da Fondazione della Comunità Bresciana.